Abbandono di servizio
Abbandono di servizio

Il 31 dicembre è una data spartiacque per quel che concerne le supplenze. Sono infatti scaduti i termini per poter conferire supplenze annuali (al 31 agosto) e fino al termine delle attività didattiche (30 giugno). Dopo tale data, è possibile conferire incarichi fino al massimo al termine delle lezioni, tramite graduatorie di istituto o interpello. Rimangono però inalterate le sanzioni in caso di abbandono di servizio previste dall’OM n. 88/2024.

Abbandono di servizio: le sanzioni da GAE/GPS

L’art. 14 della succitata ordinanza definisce le sanzioni previste per coloro che hanno stipulato un contratto di lavoro, con conseguente presa di servizio, e abbandonano prima della scadenza. Per coloro che sono stati assunti da GAE o da GPS, in caso di abbandono anche dopo il 31 dicembre, è prevista la perdita di conseguire supplenze. E ciò varrà per l’intero biennio di vigenza delle graduatorie. Ciò significa che chi abbandona il servizio non potrà accettare nuovi incarichi con termine al 30 giugno o al 31 agosto anche per l’anno scolastico 2025/26. La sanzione si estende anche ad eventuali graduatorie di istituto e conseguenti interpelli ove le rispettive GAE e GPS siano incapienti. Inoltre, come prevede l’art. 14 c. 1 lettera b), la sanzione vale per tutte le classi di concorso/tipologie di posto di ogni grado di istruzione per l’intero periodo di vigenza delle graduatorie medesime.

Cosa accade se si abbandona il servizio da contratto da graduatoria di istituto?

L’effetto sanzionatorio sull’abbandono di servizio da graduatoria di istituto è leggermente mitigato. Infatti, chi abbandona un incarico ricevuto da GI non potrà più ottenere fino all’anno scolastico 2025/26 altre supplenze sulla base delle graduatorie di istituto per tutte le graduatorie classi di concorso/tipologie di posto di ogni grado di istruzione (art. 14 c. 2 lettera b)). Resta invece salva la possibilità di conseguire un incarico da GAE/GPS per l’anno successivo. Per analogia, le medesime disposizioni si applicano all’interpello.