Supplenze docenti per l’anno scolastico 2023/24, tra i tanti quesiti che si stanno ponendo gli aspiranti agli incarichi a tempo determinato c’è anche quello riguardante la possibilità di ricevere una nomina dalle graduatorie provinciali per le supplenze mentre si sta insegnando tramite domanda di messa a disposizione. Una circostanza, è bene chiarire subito, che, secondo le disposizioni del Ministero dell’Istruzione, non dovrebbe capitare ma che tuttavia potrebbe anche verificarsi.
Supplenze docenti 2023/24, nomina da GPS mentre si insegna tramite MAD
La circostanza, come detto, non dovrebbe verificarsi in quanto come indicato dall’O.M. N.112 del 6 maggio 2022, gli aspiranti inseriti nelle GPS non possono inviare domande di messa a disposizione. Oltre tutto, le MAD dovrebbero essere prese in considerazione in un periodo successivo alla procedura di attribuzione degli incarichi di supplenza da GPS. Tuttavia, visto il probabile protrarsi di quest’ultima procedura, la casistica in questione non è totalmente da escludere.
La segretaria nazionale di Anief, Chiara Cozzetto, nel corso di un suo intervento a Orizzonte Scuola, ha chiarito questo aspetto. ‘Si può accettare la supplenza da GPS ma non si può giustificare il non voler accettare perché già in servizio con la MAD e quindi non c’è la sanzione’, ha precisato Chiara Cozzetto. L’esponente Anief ha ricordato, come detto poc’anzi, che l’Ordinanza ministeriale N. 112 non permette di presentare una MAD per chi è in GPS, non prevede sanzioni ma non lo permetterebbe’.