Punteggio
Punteggio

Supplenze docenti, il punteggio massimo che il docente può conseguire svolgendo una supplenza è di 12 punti, con differenze sostanziali tra il servizio svolto come specifico oppure aspecifico. L’assegnazione delle supplenze da GaE e GPS sta volgendo ormai al termine mentre sta proseguendo quella dalle graduatorie di istituto e da interpello. 

Punteggio massimo conseguibile per lo svolgimento di una supplenza

Per quanto riguarda le diverse valutazioni della supplenza, in termini di punteggio, occorre sottolineare come il servizio specifico, ovvero quello svolto nella classe di concorso/posto di riferimento per la GPS, viene valutato due punti per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, sino ad un massimo di 12 punti, per ciascun anno scolastico. Per quanto concerne, invece, il servizio aspecifico, ovvero quello prestato dal docente in una c.d.c./posto diverso dalla GPS per cui si procede alla valutazione, questo viene valutato un punto per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, sino ad un massimo di 6 punti, per ciascun anno scolastico.

Il servizio relativo all’insegnamento della religione cattolica e di attività alternativa viene valutato come aspecifico. Il punteggio, sia per quanto riguarda il servizio sia specifico che aspecifico, si matura a seconda del numero di giorni del contratto stipulato e in cui il docente è in servizio (non in base al numero di ore svolte), tenendo conto della differenza tra servizio specifico e aspecifico.

Il docente raggiunge il punteggio massimo di 12 punti, svolgendo un servizio anche non continuativo di sei mesi, ovvero 180 giorni (si calcolano 30 giorni per ciascun mese). Con un servizio, anche non continuativo, di 166 giorni, prestando 5 mesi di servizio, ovvero 150 giorni, si possono ottenere 10 punti: aggiungendo 16 giorni, si possono cumulare altri 2 punti.
I 12 punti si conseguono anche con il servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino al termine degli scrutini o delle attività educative per la scuola dell’infanzia (per l’infanzia si deve fare riferimento alla nota MIUR n. 7526 del 24 luglio 2014).