Supplenze docenti 2024/25, i presupposti per l’avvio del nuovo anno scolastico sono tutt’altro che lusinghieri visto i numeri al quanto modesti del contingente assunzionale autorizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, solo poco più di 45mila posti. Purtroppo, ci si avvia verso un nuovo record di supplenze: si stima che il numero dei contratti a tempo determinato al 31 agosto e al 30 giugno possano sfondare quota 250mila.
Record supplenze per l’anno scolastico 2024/25? Anief: ‘Rischiamo l’annus horribilis dell’Istruzione pubblica italiana’
In relazione al probabile nuovo record negativo delle supplenze per il prossimo anno scolastico, il presidente Anief, Marcello Pacifico, ha esposto tutti i motivi per i quali la ‘supplentite‘ dilagherà ancora di più a settembre.
‘La presenza massiccia degli organici di fatto e dei posti in deroga su sostegno, che conta circa 150mila cattedre, più l’ennesima opposizione immotivata al doppio canale di reclutamento chiesto da tempo dall’Anief, sta producendo l’ennesimo annus horribilis dell’Istruzione pubblica italiana – ha spiegato Pacifico che sottolinea come, malgrado gli sforzi continui da parte dell’amministrazione, la situazione riguardante il reclutamento docenti è peggiorata rispetto al passato. Per una vera svolta – ribadisce il leader sindacale – basterebbe ridurre i blocchi sulle graduatorie e introdurre tutti organici di diritto’.
Supplenze in aumento con graduatorie non utilizzate a dovere e ritardi nei concorsi
Anief ha rimarcato un dato di fatto: il Ministero dell’Istruzione e del Merito si rende pienamente conto che le graduatorie non utilizzate a dovere e i concorsi che si svolgono al rallentatore finiranno per complicare tutto: non a caso, l’Amministrazione centrale non ha esitato a posporre la scadenza delle assunzioni a tempo indeterminato, per i vincitori del primo concorso PNRR, dal 31 agosto al 31 dicembre 2024. Sempre per gli stessi motivi, il Ministero ha deciso di ricorrere ai cosiddetti interpelli, gli avvisi pubblicati dalle scuole per individuare dei supplenti che possano prendere servizio entro 24 ore dall’accettazione.