Supplenze sostegno, gli incarichi a tempo determinato dalle graduatorie di istituto vengono assegnati secondo quanto disposto dall’articolo 13 dell’Ordinanza Ministeriale N. 88/2024, ai commi 18 e 19. Il provvedimento del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stabilito un ordine ben preciso per quanto riguarda l’assegnazione delle supplenze.
Attribuzione supplenze su posti di sostegno, l’ordine di conferimento
Secondo quanto dettato dalla suddetta OM N. 88 , l’ordine da seguire, in caso di esaurimento o incapienza delle graduatorie precedenti, è il seguente:
- 1) elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle graduatorie di istituto della scuola di riferimento;
- 2) seconda fascia delle specifiche graduatorie di istituto per i posti di sostegno e, a partire dall’anno scolastico 2025/26, gli elenchi aggiuntivi alla seconda fascia;
- 3) terza fascia delle specifiche graduatorie di istituto per i posti di sostegno (docenti inseriti nella seconda fascia delle GPS sostegno);
- 4) elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle graduatorie di istituto delle scuole viciniori sino all’intera provincia;
- 5) seconda fascia delle specifiche graduatorie di istituto per i posti di sostegno (dal 2025/26, anche con gli elenchi aggiuntivi) delle scuole viciniori sino all’intera provincia;
- 6) terza fascia delle specifiche graduatorie di istituto per i posti di sostegno delle scuole viciniori sino all’intera provincia;
- 7) graduatorie di istituto su posto comune per la prima, seconda e terza fascia della scuola in cui risulta la disponibilità della supplenza. Per la scuola secondaria, si procede allo scorrimento delle graduatorie incrociate
- 8) graduatorie di istituto posto comune di prima, seconda e terza fascia delle scuole viciniori.
E in caso di interpello?
Come gestirà la scuola un eventuale interpello su un incarico di supplenza su posto di sostegno? L’istituzione scolastica potrà dare ugualmente la priorità a un docente in possesso di specializzazione su sostegno, contravvenendo a quanto disposto nell’Ordinanza Ministeriale? Non si esclude, infatti, che la scuola, invece, di prendere in considerazione le graduatorie di istituto su posto comune, secondo l’ordine indicato, preferisca attribuire l’incarico a un docente specializzato candidatosi tramite interpello.