Nelle scorse settimane il Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso nota la banca dati da cui saranno estratti i quesiti del test d’ingresso di Medicina del 30 luglio 2024. Gli esperti di Testbusters l’hanno analizzata, mettendola a paragone con quella di maggio. Che cosa è emerso e come prepararsi alla prova.
Test ingresso Medicina 2024: l’analisi della banca dati di luglio
La vera novità di quest’anno nell’ambito del test d’ingresso di Medicina è stata l’introduzione della banca dati aperta e pubblica da cui si è deciso venissero estratti i quesiti contenuti nelle prove di maggio e di luglio. Fin dall’inizio questo strumento si è rivelato profondamente diviso, in quanto da un lato è stata sicuramente una risorsa in più per prepararsi, dall’altro la banca dati ha rischiato di favorire più la memoria che il merito. Ad ogni modo, con la pubblicazione della seconda tranche di domande in previsione del test del 30 luglio è stato possibile mettere a confronto le due banche dati.
Stefano Liguori, responsabile della produzione didattica di Testbusters, ha spiegato che “rispetto a quella proposta agli inizi di maggio, vi è una netta preponderanza di domande di conoscenze acquisite negli studi. Si riduce il numero di domande di logica verbale a favore delle domande di logica matematica, mentre per quanto riguarda la difficoltà delle domande, queste spaziano dal molto facile a molto difficile”. Per quanto riguarda nello specifico la sezione di chimica e matematica, è possibile riscontrare che: “domande molto semplici si alternano a domande particolarmente complesse. Alcuni esercizi riguardano argomenti che non erano indicati nel bando e potrebbero risultare ostici a una prima valutazione”.
5 esempi di domande
Dopo aver elencato le correzioni dei quesiti sbagliati, riportiamo l’analisi effettuata dagli esperti di Testbusters, i quali hanno offerto 5 utili esempi di domande per prepararsi al meglio. “La cosa più importante da capire, approcciandosi allo studio con la banca dati è che ci sono alcune domande che ha senso imparare a memoria (circa 350 dalla nostra analisi) ed altre famiglie di domande alla cui soluzione ci si arriva grazie a delle buone basi di teoria e soprattutto tanta pratica con gli esercizi”. Ha dichiarato Federico Nolli, Head of EduOps di Testbusters.
- Ragionamento logico e problemi. Domanda n. 70: “Negare che a tutti gli italiani piacciono sia la pizza sia il panettone significa affermare che”: A) Ad almeno un italiano piacciono sia la pizza sia il panettone; B) Ad almeno un italiano non piacciono né la pizza né il panettone; C) A nessun italiano piacciono sia la pizza sia il panettone; D) Ad almeno un italiano non piace la pizza; E) Ad almeno un italiano non piacciono o la pizza o il panettone. La risposta esatta è l’ultima. In questo caso, è consigliato sapere risolvere in maniera autonoma l’esercizio, così da risolvere tutti gli altri esercizi di questa stessa tipologia. Affidarsi alla memoria potrebbe di fatto confondere le idee.
- Biologia. Domanda n. 335: “La sensibilità alla PTC (feniltiocarbamide) nell’uomo è controllata da un locus con due alleli: alcune persone trovano questo composto molto amaro e sono chiamati tasters, altri chiamati non tasters lo trovano invece privo di sapore. La differenza dipende dal fatto che l’allele taster (T) è dominante su quello non taster (t). Dunque da un incrocio tra due genitori eterozigoti che probabilità si ha di avere un individuo taster?” A) 75%; B) 0%; C) 50%; D) 85%; E) 65%. La risposta corretta è la prima. Anche qui la conoscenza teorica e la pratica vincono sulla memorizzazione.
- Chimica. Domanda n. 969: “1,20 moli di un composto hanno una massa 81 g. Calcolare la massa molecolare”. A) 67,5 g/mol; B) 100 g/mol; C) 25,7 g/mol; D) 80 g/mol; E) 35 g/mol. La risposta esatta è la A). In quesiti come questo serve conoscere e saper applicare le formule. Ricordarsi a memoria domande e numeri può confondere ancora di più.
- Matematica. Domanda n.390: “Calcolare il risultato della seguente operazione: –{2/3 + [1/4 – 5/6 – (3/8 – 11/12)]}”: A) -5/24; B) 5/8; C) -1/8; D) -5/8; E) 11/24. La soluzione giusta è la D). Questo quesito necessita di saper svolgere somme e differenze tra frazioni. Non trattandosi di calcoli complicati è meglio evitare di affidarsi completamente alla memoria.
- Fisica. Domanda n.308: “Se nel circuito elettrico rappresentato in figura R1 = 3 Ω ed R2 = 9 Ω, quanto vale la resistenza equivalente?” A) 9 Ω; B) 3 Ω; C) 12 Ω; D) 27 Ω; E) 2,25 Ω. La soluzione è la C). Questi quesiti sono molto ricorrenti nei manuali e richiedono di conoscere bene almeno le formule chiave.
Nel complesso quindi per arrivare preparati al test d’ingresso di Medicina è necessario non tanto memorizzare le domande della banca dati, ma studiare le nozioni teoriche ed esercitarsi al massimo.