Come confermato dalla ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, la riforma del numero chiuso a Medicina ci sarà e già a partire dal 2025 il test d’ingresso potrebbe di fatto cambiare volto. Dopo i TOLC-MED nel 2023 e il test d’ingresso con la banca dati aperta e pubblica nel 2024, il prossimo anno gli aspiranti camici bianchi dovranno fare i conti con una prova d’accesso ancora diversa.
Come sarà il test d’ingresso di Medicina 2025
Mentre procedono gli scorrimenti della graduatoria di Medicina 2024, continua il dibattito sul numero chiuso e sui cambiamenti che ci saranno già con il test d’ingresso 2025. A partire dal prossimo anno, infatti, il Ministero intende riformare il sistema, mantenendo il numero chiuso, ma modificando le modalità di selezione. Ad annunciarlo è stata la stessa Ministra Anna Maria Bernini, la quale ha sottolineato che l’obiettivo del MUR è quello di garantire un meccanismo di selezione più equo e meritocratico, che consenta una migliore valutazione delle competenze degli studenti. Al momento ciò che sappiamo è che il metodo di selezione potrebbe grossomodo ricalcare il modello francese, che prevede:
- un semestre propedeutico aperto a tutti, durante il quale gli studenti seguiranno corsi comuni inerenti a materie scientifiche come ad esempio Biologia, Chimica e Fisica;
- un test di ammissione nazionale al termine del semestre. Si starebbe ragionando su una prova di circa 100 domande da completare in 120-150 minuti. I candidati che supereranno questo esame potranno accedere direttamente al corso di laurea. Chi non dovesse superare il test potrà comunque vedersi riconosciuti i crediti acquisiti durante il semestre, così da poterli utilizzare per corsi affini come Biotecnologie o Scienze farmaceutiche.
I prossimi step
Al momento sarebbe dunque ancora tutto da definire. Tuttavia, ci si aspetta che il MUR ufficializzi il nuovo format, la procedura e le date di iscrizione entro la primavera 2025. È inoltre probabile che il semestre propedeutico inizi a partire da settembre 2025 e che a gennaio 2026, dopo il semestre libero, si svolga il test di selezione vero e proprio.