Negli ultimi giorni sono arrivate nuove conferme sull’attivazione dei percorsi INDIRE. Questi garantiranno la possibilità di conseguire la specializzazione sul sostegno, ottenendo 30 CFU. Si tratta di una formula transitoria, in vigore fino al 31 dicembre 2025, ideata per combattere il precariato che incide in maniera notevole sul sostegno. Questo percorso sarà equiparato, in termini di valenza, al TFA, il quale però prevede il conseguimento ordinario di 60 CFU. Alcuni si pongono un quesito: sarà possibile cumulare i due titoli nell’aggiornamento delle GPS previsto per il 2026?
I percorsi INDIRE: a chi saranno aperti?
I percorsi INDIRE che dovrebbero partire a stretto giro saranno aperti ai docenti, di ruolo e non di ruolo, che hanno svolto tre annualità di sostegno negli ultimi 5 anni. I candidati potranno accedere solamente nel grado in cui è stato svolto il servizio. Un secondo percorso sarà invece riservato a coloro che hanno ottenuto la specializzazione all’estero e sono in attesa di riconoscimento o hanno in essere un contenzioso. A patto di rinunciare all’istanza di riconoscimento, anch’essi potranno partecipare.
Dunque, nessun cenno al TFA. Nulla vieta a chi è già in possesso del titolo di accedere ai percorsi INDIRE, a patto solamente di rispettare il requisito dei servizi svolti. Una problematica riguarda coloro che hanno già effettuato l’accesso al TFA, ma che stanno pensando di “spostarsi” verso i percorsi INDIRE, ovviamente più “agevoli” in termini di CFU. In attesa del decreto attuativo ministeriale, chi intende effettuare tale passaggio dovrebbe considerare due aspetti. Il primo è che difficilmente potranno essere riconosciuti i crediti già maturati. Il secondo è che è impensabile pensare ad un rimborso per le spese già sostenute.
GPS: chi ha fatto il TFA potrebbe aumentare il suo punteggio sul sostegno
Si tratta solamente di un’ipotesi, in quanto le tabelle di aggiornamento delle GPS saranno disponibili solamente nel 2026. Stando a quanto previsto nell’ultima tornata, per poter accedere alla I fascia delle GPS sostegno, è necessario essere in possesso di un titolo di abilitazione. In questo caso, oltre al TFA, il conseguimento dei percorsi INDIRE garantirà l’accesso alla I fascia. Siccome chi ha già il TFA potrebbe tranquillamente iscriversi ai percorsi INDIRE, il candidato si potrebbe trovare con due titoli spendibili. Seguendo quanto previsto dalle succitate tabelle, ad esempio per le scuole secondarie di I e II grado, nella sezione B) dedicata ai punteggi ulteriori rispetto al titolo di accesso, al punto B.4 è previsto “Ulteriore abilitazione nella medesima classe di concorso, per ciascun titolo”, assegnando 3 punti cadauno.
Punteggio incrementato anche per chi si inserisce nelle altre classi di concorso
Per chi invece si inserisce nelle classi di concorso curricolari, al punto B.5 è previsto “Titolo di specializzazione sul sostegno agli alunni con disabilità, per ciascun titolo”. Saranno assegnanti altri 9 punti a titolo, che si aggiungerebbero al punteggio del titolo di accesso. Dunque, stando a quanto previsto ad oggi, i titoli potrebbero tranquillamente essere cumulabili.
Non solo, per coloro che si potrebbero trovare in possesso della doppia specializzazione e si volessero inserire nella I fascia GPS sostegno, ci si troverà a “dover” scegliere quale dei due percorsi inserire come titolo di accesso, e quale come ulteriore. Inevitabile che come principale si tenderà ad inserire il titolo ottenuto con il punteggio più elevato.