Resta sempre accesa l’attenzione sull’attivazione del IX ciclo del TFA Sostegno: tutti gli interessati stanno studiando in vista della prova preselettiva che si volgerà il prossimo maggio in base al calendario pubblicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Come sappiamo, però, non tutti i candidati dovranno affrontare questo primo e importante step: chi ha diritto ad accedere in via diretta, infatti, dovrà svolgere soltanto il percorso di formazione. A questi docenti è riservato il 35% dei posti messi a bando: cosa succede se il numero degli aventi diritto supera tale percentuale?
Candidati che accedono direttamente al IX ciclo del TFA Sostegno
L’art. 18-bis, comma 2, del D.lgs. 59/2017 indica i candidati che possono accedere direttamente al percorso di specializzazione del TFA Sostegno IX ciclo. Nello specifico stabilisce che:
“Fino al termine del periodo transitorio di cui al comma 1 (31 dicembre 2024) ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità accedono, nei limiti (della riserva di posti e con le modalità stabilite) con decreto del Ministero dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministero dell’istruzione, coloro, ivi compresi i docenti assunti a tempo indeterminato nei ruoli dello Stato, che abbiano prestato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque su posto di sostegno nelle scuole del sistema nazionale di istruzione, ivi compresi le scuole paritarie e i percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni, e che siano in possesso del titolo di studio valido per l’insegnamento”. Tale riserva corrisponde al 35% dei posti messi a bando.
Il DM n. 549/2024 il MUR ha inoltre stabilito che tali docenti confluiscano in una graduatoria distinta: “Le istituzioni dovranno prevedere due graduatorie distinte, una per i candidati che accedono alle prove di cui all’art. 6 comma 2, del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2011, e l’altra per i soggetti che concorrono per la riserva dei posti”.
Cosa fare se si il numero dei candidati è superiore al 35% dei posti
Nel caso in cui il numero delle domande dei candidati che hanno diritto ad accedere direttamente al IX ciclo del TFA Sostegno sia superiore al 35% dei posti, le Università stanno proponendo l’accesso alla prova scritta senza lo svolgimento della preselettiva: sono queste, infatti, le indicazioni contenute nei primi bandi pubblicati dagli Atenei, come l’Università Suor Orsola Benincasa e di UninT.