In questi giorni gli uffici scolastici stanno pubblicando le graduatorie di merito del primo concorso del PNRR e le Gps aggiornate per il prossimo biennio 2024-26. In sede di compilazione rispettivamente della domanda di partecipazione al concorso e di aggiornamento e/o inserimento nelle Gps gli aspiranti potevano inserire eventuali titoli di riserva e titoli di preferenza. La loro funzione, ai fini delle immissioni in ruolo e del conseguimento di una nomina di supplenza, è diversa. Qual è quindi la differenza? Facciamo chiarezza.
Titoli di riserva: cosa sono?
I titoli di riserva sono condizioni in presenza delle quali i docenti possono vedersi riservare i posti, o di ruolo o nelle supplenze da Gae e Gps, indipendentemente dal punteggio ricoperto. Le riserve si calcolano per ogni provincia e per ogni classe di concorso/posto. I regolamenti concorsuali contenuti nei DM 205/2023 e 206/2023, sulla base dell’art 59, comma 10-bis della legge 106/2021, prevedono una riserva di posti anche per i docenti triennalisti. In questo caso la riserva è del 30% dei posti, e possono usufruirne i docenti iscritti ai concorsi con 3 anni di servizio alle scuole statali, di cui almeno uno specifico, negli ultimi 5 anni.
La riserva dei posti è prevista anche per coloro che beneficiano della legge n. 68/1999 (invalidi, orfani e profughi di guerra e altri). La riserva in questo caso è del 7% per gli invalidi e 1% per altre categorie. Queste percentuali si calcolano su ogni provincia e per ogni classe di concorso/posto in via prioritaria sui docenti di ruolo; se le aliquote sono sature non vengono riservati ulteriori posti.
Ulteriore titoli di riserva sono quelli riguardanti il servizio civile universale (quindi non quello nazionale ma solo post 2017): a coloro che lo hanno prestato senza demerito è riservata una quota del 15% dei posti. E poi troviamo anche il titolo ex D.Lgs 66/2010: si tratta della riserva di posti per i volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze Armate congedati senza demerito o durante il periodo di rafferma, nonchè volontari in servizio permanente. Per questa categoria la riserva di posti è del 30%.
Per quanto riguarda le supplenze le riserve vengono applicate per le Gae e le Gps, ma non per le graduatorie d’istituto, dal momento che da questi elenchi si attinge solo per supplenze brevi e temporanee.
I titoli di preferenza
I titoli di preferenza sono condizioni che rilevano quando due aspiranti hanno lo stesso punteggio: nell’assegnazione dei posti gode di precedenza chi, pur con gli stessi punti, ha uno o più titoli di preferenza. I più comuni solo il lodevole servizio e avere figli a carico. A parità anche di titoli di preferenza si considera il genere meno rappresentato. A parità anche di questo si considera la minore età anagrafica.