Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto che dispone un finanziamento di 10 milioni di euro per il Fondo per l’Erasmus italiano. Il Fondo è stato istituito dall’art. 1 commi 312, 313, 314 della legge 30 dicembre 2023 n. 213 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” finalizzato all’erogazione di borse di studio in favore degli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale, o di laurea magistrale a ciclo unico, che partecipano a programmi di mobilità sul territorio nazionale sulla base di convenzioni stipulate ai sensi dell’art. 5, comma 5-bis, del Regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 22 ottobre 2004, n. 270 e s.m.i.
Fondo Erasmus italiano, il ministro Anna Maria Bernini ha firmato il decreto
L’ammontare della borsa di studio assegnata per ciascuno studente, come indicato dall’articolo 3 del decreto N. 548 del 28 marzo, ha un importo massimo di € 1.000 mensili. L’ammontare esatto della borsa è stabilito da ciascun ateneo, in relazione alla stima forfettaria delle spese che lo studente è chiamato a sostenere. Lo studente che aderisca ad un programma di mobilità in base ad una convenzione tra atenei aventi la sede didattica nel medesimo comune, non ha diritto alla borsa di studio. Per atenei con sedi didattiche che insistono su più comuni, la sede di origine da considerare ai fini del presente decreto è la sede amministrativa dell’ateneo oppure la sede didattica del corso di studio accreditata. Il periodo massimo di mobilità è di 6 mesi.
Ciascun ateneo che abbia stipulato la convenzione pubblicherà un bando per l’assegnazione della borsa di studio agli studenti interessati a partecipare ai programmi di mobilità. Il bando indicherà i termini, le modalità di presentazione della domanda e i criteri di selezione dei partecipanti. Può presentare istanza per ottenere la borsa di studio lo studente regolarmente iscritto presso l’università di provenienza che dichiari un valore ISEE non superiore ad € 36.000 per l’anno precedente. La borsa di studio è cumulabile con altri benefici, fatta eccezione per eventuali ulteriori borse di studio riguardanti la mobilità nazionale tra atenei per lo stesso anno accademico.
Il ministro Bernini: ‘Sta crescendo un nuovo modello di Università’
‘Sta crescendo un nuovo modello di Università – ha commentato il ministro Bernini – Un Erasmus italiano accanto a quello europeo significa più possibilità di studio, più duttilità e maggiore offerta di percorsi innovativi. Questo programma dà una prospettiva nuova alla mobilità degli studenti, centrata sulla valorizzazione dell’alta formazione nazionale. L’Erasmus italiano vuole infatti supportare la costruzione di percorsi didattici innovativi, che promuovano l’interdisciplinarietà e la flessibilità dell’offerta formativa, rafforzando al tempo stesso l’integrazione e la complementarietà tra i nostri atenei’.