In vari articoli ci siamo occupati delle assenze del personale scolastico causate da malattia: abbiamo parlato delle decurtazioni che vengono applicate allo stipendio, del computo dei giorni e della certificazione medica necessaria. In più occasioni abbiamo fornito chiarimenti in merito alla visita fiscale e alle fasce di reperibilità a cui è soggetto il docente, educatore o ATA che si assenta. È possibile che durante lo stesso giorno o lo stesso periodo di assenza per malattia si possono ricevere più visite da parte dei medici INPS?
Nuove fasce orarie per la visita fiscale
Il personale scolastico impossibilitato a recarsi a scuola a causa di malattia deve comunicarlo tempestivamente a scuola, di mattina, in genere prima dell’inizio delle lezioni e allo stesso tempo al proprio medico curante, che nel certificato medico che stilerà dovrà indicare il periodo di assenza.
Ricordiamo che il dipendente che si assenta a causa di malattia deve restare a casa ed essere reperibile presso il proprio domicilio o all’indirizzo comunicato alla scuola solo durante le fasce orarie previste, vale a dire le ore in cui possono essere soggetti a visita fiscale. A seguito del messaggio 4640, come sappiamo l’INPS ha equiparato tali fasce orarie per dipendenti pubblici e privati: i nuovi orari da rispettare, da dicembre in poi, vanno dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19 di tutti i giorni (compresi domeniche e festivi). Qualora il lavoratore non sia in casa nelle fasce indicate, si attiverà un’apposita procedura: dovrà recarsi di persona presso i locali della struttura territoriale INPS in un giorno e orario indicatogli.
Visita fiscale più volte al giorno?
Può succedere che per uno stesso periodo di malattia il lavoratore ricevi più di una visita fiscale? La risposta è si: anche più di una volta al giorno, o in giorni diversi, può avvenire il controllo da parte del medico INPS. La visita, infatti, non solo può essere disposta dalla scuola, ma anche dall’Istituto. L’interessato, pertanto, ha l’obbligo di restare presso il domicilio comunicato alla scuola e indicato nel certificato di malattia per tutta la durata delle fasce orarie sopra indicate.