È atteso in settimana il via libera da parte della commissione Istruzione al disegno di legge del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, riguardante l’inasprimento delle regole su voto in condotta e sospensioni.

DDL Valditara su voto in condotta e sospensioni, OK della commissione Istruzione atteso questa settimana 

L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione, come riporta anche l’edizione di oggi, 5 febbraio, de Il Sole 24 Ore, è quello di trasformare il DDL in legge prima dell’avvio del prossimo anno scolastico. Il principio fondamentale è quello di ridare valore al comportamento dello studente e al voto di condotta, anche attraverso attività di cittadinanza solidale. Il DDL, composto di un solo articolo, prevede che la valutazione del comportamento, per la scuola primaria, venga espressa, collegialmente dai docenti, con un giudizio sintetico. 

Voti in condotta

Per la scuola secondaria di primo grado, invece, sono previsti i voti in condotta espressi in decimi, voti che contribuiranno a fare la media. Saranno riferiti all’intero anno scolastico e nella valutazione peseranno atti di aggressione nei confronti di docenti, alunni e personale scolastico. Il cinque in condotta determinerà la bocciatura dell’alunno. Il sei in condotta, nelle scuole superiori, determinerà un debito scolastico in educazione civica che lo studente sarà chiamato a recuperare a settembre. Il voto riguardante il comportamento dello studente andrà ad incidere sui crediti per l’ammissione alla maturità. Il punteggio più alto, infatti, potrà essere attribuito solamente se il voto di comportamento è almeno di nove.

Sospensione

Con il DDL Valditara sono previste delle novità anche per quanto riguarda la sospensione: con la sospensione fino a due giorni, lo studente sarà coinvolto in attività scolastiche di riflessione e approfondimento, assegnate dal consiglio di classe. Queste attività si concluderanno con la produzione di un elaborato critico sugli argomenti studiati. Per sospensioni più gravi, lo studente sarà chiamato a svolgere attività di cittadinanza solidale. Il DDL potrebbe prevedere altre novità: la senatrice di Fratelli d’Italia, Ella Bucalo, ha presentato un emendamento messo a punto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’emendamento prevede la reintroduzione del voto numerico alla scuola primaria oltre all’obbligo di valutazione (con pagella) alla fine del primo quadrimestre in tutte le scuole.